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anna proserpio

Storia Gentile dalle Marche

La banca che pianta gli alberi


Quando la parola “gentilezza” fa rima con “amore per il pianeta Terra”. *

L'immagine di una banca solitamente evoca molte idee, ma raramente la gentilezza è tra le prime. Allo stesso modo, l'atto di piantare alberi non è spesso associato a questa istituzione finanziaria.

Tuttavia, le persone gentili sono davvero tante e sono capaci, in qualunque situazione si trovino, di cogliere il modo per rendersi utili, per compiere qualcosa di bello per gli altri. È proprio grazie ad alcune di loro, che un istituto di credito nella provincia di Pesaro-Urbino è diventato il protagonista di un'importante e generosa iniziativa.

Essi hanno deciso di prendere parte al progetto "Piantiamola", il quale prevede la piantumazione di nuovi alberi per ogni nuovo socio che si unisce alla banca.

Il risultato dell’iniziativa è stata la donazione di sessanta alberi, tra lecci, ornielli, roverelle e aceri campestri, da piantare in un'area di 4500 mq.

Per realizzare concretamente il progetto sono stati poi necessari l’interesse del parroco e l'entusiasmo di due gruppi di adolescenti dell'istituto onnicomprensivo locale che ci hanno messo oltre al sorriso, la forza delle loro braccia.

Probabilmente non saremmo mai venuti a conoscenza di questa storia, se non fosse stato per un libro letto in classe da una professoressa ai suoi studenti: “… Quando penso che un uomo solo, ridotto alle proprie semplici risorse fisiche e morali, è bastato a far uscire dal deserto quel paese di Canaan, trovo che, malgrado tutto, la condizione umana sia ammirevole".

È stata proprio la storia di Elzeard Bouffier, l’uomo che da solo riesce a riforestare un’arida vallata, a colpire profondamente quei ragazzi che hanno cercato con ostinazione qualche esperienza simile nelle loro vicinanze.

E si sa, quando cerchi la bellezza la trovi sempre!


* Il 2030 è quasi vicino e il nostro Pianeta ha sempre più bisogno di noi se vogliamo

che gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 si realizzino; uno di questi, esattamente il

numero 15, si propone lo scopo di “proteggere, ripristinare e favorire un uso

sostenibile dell’ecosistema terrestre".


A cura degli alunni della classe seconda B dell’I.C. “F.lli Mercantini” di Fossombrone

Docente Laura Miacci

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