Maurizio e il montascale
La storia di Maurizio Mangiapane è davvero bella. Maurizio è un uomo di 59 anni e la vita con lui non è stata molto generosa. Nel corso della sua esistenza si è trovato a dover affrontare molte sfide, ma lui è un uomo forte e coraggioso e così, anche se la sua storia non inizia come una classica fiaba, è riuscito comunque a trovare un finale lieto.
Maurizio ha vissuto per parecchi anni con dei problemi di salute molto seri. Un giorno, i medici gli dissero che per continuare a vivere, avrebbero dovuto amputargli entrambe le gambe. È stato un momento molto difficile, ma lui ha continuato a credere che la sua vita valesse sempre e comunque e non ha mai perso la speranza che le cose potessero migliorare.
Purtroppo, con il passare del tempo, Maurizio ha scoperto che poteva esserci qualcosa di ancora peggio che non avere le gambe. Si è reso conto che a volte la disabilità può far sentire una persona come se fosse invisibile agli occhi degli altri. La burocrazia, infatti, non riconosceva le sue difficoltà, e non gli venivano offerti gli aiuti di cui aveva bisogno. Nonostante fosse chiaro che avesse bisogno di sostegno, veniva ignorato e dimenticato.
Immaginatevi vivere in un condominio senza ascensore o montascale, e dover cercare di uscire di casa strisciando sulle scale con le mani.
Maurizio si sentiva umiliato e perso, ma anche questa volta non si è arreso. Ha deciso di fare sentire la sua voce e ha cercato di far capire agli altri la sua situazione.
Lo ha fatto con coraggio e determinazione; la forza gli è venuta al pensiero che non stava combattendo solo per lui, ma per tutte le persone che si trovano nella sua stessa situazione.
E finalmente, dopo tanto sforzo, la sua voce è stata ascoltata! La sua disabilità è stata riconosciuta, e gli aiuti necessari sono arrivati. Presto, verrà installato un montascale nel condominio di Maurizio, e finalmente potrà sentirsi libero e parte attiva della società.
Questa è la fine della storia di Maurizio, che, anche se ha avuto momenti difficili, ha dimostrato a tutti noi quanto sia importante non lasciarsi schiacciare dalla difficoltà. Anche quando sembra che nessuno ci stia ascoltando, dobbiamo far sentire la nostra voce e lottare per ciò che è giusto. La storia di Maurizio è un esempio luminoso di gentilezza e solidarietà, perché ci dimostra che anche dalle situazioni più difficili può nascere qualcosa di positivo.
Quindi ricordate, non importa quanto sia difficile la situazione, non lasciatevi mai sopraffare dal mantello dell'invisibilità. Siate coraggiosi come Maurizio e parlate delle vostre difficoltà, perché solo così potrete ottenere l'aiuto che meritate. E ricordate anche di essere sempre gentili e comprensivi con chiunque, perché ognuno di noi ha una storia da raccontare e dei sogni da realizzare.
A cura degli alunni delle classi prima A, prima B, prima C dell’Istituto Salesiano San Luigi di Chieri (TO)
Docente Luisa Maierà
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