Noi siamo per tutte le parità di genere, senza trascurare il tema della meritocrazia. Lo siamo e la vogliamo anche nell' informazione reclamando con la nostra azione e la nostra petizione più spazio e valore nei media per le buone notizie, oggi considerate di serie B come lo erano nelle nostre società le donne, le persone fragili, le persone di colore etc. Nella home del nostro sito associazionetbs.org trovate da leggere e firmare il testo della nostra petizione che vuole essere una provocazione per smuovere le acque ferme della nostra informazione che racconta solo di sesso, sangue e soldi. Trascurando, quasi del tutto, il racconto del bene, bello e buono che ci circonda! Quello all'informazione positiva paritaria nei media noi lo consideriamo un Diritto da vedere riconosciuto se possibile anche da una legge e sicuramente dall'impegno professionale e deontologico di chi fa informazione. In breve noi sosteniamo, senza timore di essere smentiti, che non può esserci buona, completa ed utile informazione che non racconti e martelli tutti i giorni - con parità di spazi informativi - anche il tanto positivo che accade nel mondo.
Si legga a questo proposito quale e quanta utilità hanno avuto - anche in Italia - le leggi introdotte a tutela della parità di genere femminile nella politica e nella società civile ed economica. https://www.cosmopolitan.com/it/lifecoach/a35596384/quote-rosa-in-italia-cosa-sono/#E%20in%20Italia?
PS. Per i cittadini, lettori, utenti il racconto delle buone notizie sono un diritto, per chi fa informazione un dovere professionale, etico e deontologico e non è vero che come si sente dire in giro che "le buone notizie non fanno notizia" ! Gli esempi del Corriere della Sera-Buone Notizie in Italia, di molte testate giornalistiche all'estero e della stessa Google in USA dimostrano il contrario. Semmai esiste un tema che è quello di come si racconta il bene, di insegnarlo nelle scuole di giornalismo e di saperlo raccontare come ad esempio fa in Italia Emilio Casalini con il programma Generazione Bellezza.
Tonino Esposito
Presidente Associazione Culturale The Bright Side
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