Non siamo esseri perfetti ma perfettibili. quando pensiamo il contrario siamo in uno spazio di negazione, si non consapevolezza che ci limita nella reale consapevolezza di chi siamo e di quanto ancora possiamo imparare e crescere in questo viaggio chiamato vita.
Quando invece ci giudichiamo o critichiamo con lo sguardo del giudice interiore, ci limitiamo non riconoscendo le nostre risorse, le nostre doti o talenti, non amando una parte di noi ed entrando in una lotta intestina dove nessuno vince. Tutto parte dall'amore per noi stessi, fatto di auto accettazione e auto approvazione. Accettazione (processo attivo) di ciò che c'è per poi trasformarlo nell'amore. Senza negare ciò che sappiamo possiamo modificare con compassione, per arrivare ad amarci così come siamo, sapendo che possiamo cambiare.
Quale parte di me faccio fatica ad accettare?
Cosa significa per me accettazione?
Quando lotto contro una parte di me chi vince?
E quando lo faccio cosa accade? In quale stato mi conduce?
Questa non accettazione di una parte di me da dove o da chi arriva?
Come cambiano le cose se mi do il permesso di amarmi nella totalità lasciando andare giudizio e critica?
Cosa accade se guardo a me stesso/me stessa con più tenerezza e compassione?
Paola Badiale
Life Transformational Coach
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