L'uomo che salva le api..a mani nude!
- Tonino Esposito
- 17 mag 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Ma quanto sono belle le api? Michael Thiele lo sa benissimo e, infatti, ha dedicato la vita a questi piccoli insetti operosi, instancabili, veloci e organizzatissimi, che sono tra i più affascinanti misteri della natura.
Le api hanno una struttura sociale incredibile, i loro alveari sono dei capolavori di ingegneria e, soprattutto, fanno un lavoro insostituibile: non solo rendono il mondo più bello, impollinando fiori e contribuendo così alla loro crescita e diffusione, ma ci danno da mangiare. Senza le api, infatti, molte piante e molte colture sparirebbero dalla terra con gravi conseguenze sull’equilibrio dell’ecosistema mondiale.
Purtroppo però, i pesticidi, i cambiamenti climatici, l’inquinamento elettromagnetico stanno mettendo in pericolo la loro sopravvivenza e così Michael, apicultore non convenzionale che già aveva rifiutato prodotti chimici o fumogeni, e non si faceva problemi a lavorare a mani nude e volto scoperto, perché si fida delle sue api, ha pensato che doveva fare qualcosa di più per proteggerle.
Si è accorto che le api selvatiche sono più resistenti rispetto a quelle addomesticate (che tra le altre cose subiscono la sindrome dello spopolamento degli alveari), e così ha organizzato un progetto per rinselvatichire le api e lasciarle libere nella natura, scavando alveari “naturali” all’interno dei tronchi di alberi.
In questo modo le api vivono in mezzo ai boschi, lontano dai campi trattati con pesticidi e proliferano e producono miele. Ma poiché quella di Thiele non è un’impresa commerciale, ma piuttosto una missione e un progetto di bio-conservazione, lui non “ruba” il miele alle sue api. Lo lascia a loro. Raccoglie solo il miele prodotto da alveari abbandonati dalle colonie, in modo da non interferire con la natura, con le sue leggi che vanno rispettate, perché come diceva Aristotele tanto tempo fa: “In tutte le cose della natura esiste qualcosa di meraviglioso”. E le api ne sono una dimostrazione!
La Farfalla della Gentilezza
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