top of page
Cerca

Intervista positiva con Angela Santos


Quale è il tuo eroe o modello positivo e perché?

Il mio modello di riferimento è mio padre, una persona altruista e di grande gentilezza. Mi ha sempre insegnato che la gentilezza non comporta alcun costo e che aiutare gli altri è un atto di grande valore. Le sue azioni e il suo comportamento sono per me un esempio di vita.



Quale notizia positiva italiana degli ultimi sei mesi ti ha colpito di più e perché?

Una notizia positiva italiana che mi ha particolarmente colpito l’ho letta sul Corriere della Sera. La notizia riguardava il palazzo “Migliori”, messo a disposizione dei senzatetto per volontà di Papa Francesco. Questo gesto ha già dato una nuova speranza e un nuovo inizio a 150 persone, un atto di generosità che dimostra quanto la gentilezza possa cambiare concretamente la vita di molte persone.



Quale notizia positiva internazionale degli ultimi sei mesi ti ha colpito di più e perché?

Una notizia internazionale che mi ha impressionato proviene da Positive News e riguarda un importante progresso nella ricerca sul cancro al seno, avvenuto in Inghilterra. Gli scienziati sono riusciti a mantenere vitale il tessuto mammario umano al di fuori del corpo per almeno una settimana, un traguardo che apre nuove prospettive per il trattamento e la cura di questa malattia. Questo avanzamento mi ha colpito profondamente, poiché potrebbe rappresentare un significativo passo avanti nella lotta contro il cancro.



Se tu fossi il Direttore di un TG o di un giornale quanto spazio daresti al racconto delle notizie positive e perché?

Se fossi il direttore di un telegiornale o di un giornale, darei maggiore spazio alle notizie positive, pur mantenendo l’equilibrio nell’informazione. Offrire visibilità ai progressi scientifici, sociali e tecnologici può costituire una fonte di motivazione per la società, fornendo una prospettiva di speranza e incoraggiamento per il futuro.


Angela Santos, studentessa Università Insubria, Varese.



Alcuni inviti per te ed i tuoi amici:


Comments

bottom of page