Quale è il tuo eroe o modello positivo e perché?
In un mondo proiettato sempre più verso l’individualismo, i miei modelli positivi, i miei eroi, sono quelle donne e quegli uomini che si dedicano agli altri, donando quello che è il bene più prezioso: il tempo.
Tempo sottratto alle loro famiglie, alle loro passioni, perché no, al loro riposo e dedicato ai meno fortunati.
Ho visto persone di notte chinate accanto a giacigli provvisori, con bevande calde, coperte e soprattutto “parole”.
Ho visto persone distribuire viveri e medicinali in zone di guerra.
Ho visto persone non solo spalare fango e macerie ma anche confortare genti a cui alluvioni, terremoti ed altri eventi catastrofici avevano tolto tutto.
Ho visto persone prendersi cura di bambini ridotti in piccoli scheletri…
Ho visto tanto altro, ma spesso ho solo visto.
Quindi per me, sono questi gli eroi del terzo millennio e da loro tanti di noi dovrebbero prendere esempio.
Quale notizia positiva italiana degli ultimi sei mesi ti ha colpito di più e perché?
Quale notizia positiva internazionale degli ultimi sei mesi ti ha colpito di più e perché?
La notizia positiva italiana che negli ultimi sei mesi mi ha colpito di più, potrebbe produrre effetti benefici in tutto il mondo, per questo motivo la considero anche la migliore a livello internazionale.
È la scoperta del professor Ascierto, quella un nuovo farmaco che si inietta direttamente nel tumore. Si parla di melanoma, uno dei tumori più comuni tra persone con meno di trent’anni e il terzo tumore in Italia al di sotto dei cinquant’anni.
Questa che ormai non può definirsi più sperimentazione, sta dando risultati eccezionali già in tutto il territorio italiano.
Questa notizia non solo mi ha colpito, ma da italiano e perché no da campano, mi ha reso anche orgoglioso. Questi annunci, infatti, dimostrano se ce ne fosse ancora bisogno, che la nostra terra, non è solo quella descritta in film e serie televisive che spesso ne mostrano solo il lato più negativo, ma una terra ricca di bellezze naturali di cultura e soprattutto si risorse umane.
Se tu fossi il Direttore di un TG o di un giornale quanto spazio daresti al racconto delle notizie positive e perché?
Un fenomeno che in questi ultimi anni si percepisce sempre di più, è quello del disagio giovanile.
Ci si chiede dell’origine di questo male ormai comune.
Io credo che i nostri giovani, abbiano sempre più una visione pessimistica del futuro e questo, influisce e non poco sul loro stato d’animo.
Molti di loro non hanno più ambizioni, passioni, obbiettivi, le notizie che loro raccolgono dai social e dai notiziari, non invogliano alla positività.
Ecco, se io fossi un direttore di un TG, darei non solo più spazio alle notizie positive, ma soprattutto a figure carismatiche che attraverso le loro storie e le loro azioni possano trasmettere fiducia alle nuove generazioni.
Marcello Aversa, Assessore alla Cultura del Comune di Sant' Angnello, Napoli.
Alcuni inviti per te ed i tuoi amici:
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