Quale è il tuo eroe o modello positivo e perché?
Il mio eroe è Leonardo da Vinci. Lo considero un modello positivo per la sua capacità di unire diverse discipline, dalla scienza all’arte, senza mai fermarsi alla specializzazione. La sua curiosità infinita e il suo approccio multidisciplinare sono un’ispirazione per me, perché mi insegna che la conoscenza non ha confini e che il pensiero creativo è la chiave per innovare. Inoltre, la sua costante ricerca del miglioramento, unita alla sua umiltà nel riconoscere i limiti del sapere, mi spinge a non accontentarmi mai e a continuare a esplorare nuove idee e prospettive.
Quale notizia positiva italiana degli ultimi sei mesi ti ha colpito di più e perché?
Una notizia che mi ha particolarmente colpito negli ultimi sei mesi è stata l’annuncio della crescita delle startup italiane nel settore tecnologico e dell’innovazione. In particolare, il successo di alcune giovani imprese nel campo dell’intelligenza artificiale, della biotecnologia e delle tecnologie verdi, dimostra che l’Italia sta diventando un hub sempre più competitivo in ambito innovativo. Questo mi ha impressionato perché mostra come, nonostante le difficoltà economiche e sociali, ci siano nuove generazioni di imprenditori italiani che sanno guardare al futuro. È un segno di speranza e di rinascita per l’economia del nostro Paese.
Quale notizia positiva internazionale degli ultimi sei mesi ti ha colpito di più e perché?
Una notizia internazionale che mi ha colpito molto negli ultimi sei mesi è stata l’accordo storico tra diverse nazioni per proteggere almeno il 30% degli oceani del mondo entro il 2030. Questo impegno, preso durante il vertice delle Nazioni Unite sulla biodiversità, rappresenta una svolta significativa nella lotta contro il degrado degli ecosistemi marini e il cambiamento climatico. Mi ha colpito perché dimostra una crescente consapevolezza globale riguardo all’importanza di tutelare l’ambiente e la biodiversità per le generazioni future.
Se tu fossi il Direttore di un TG o di un giornale quanto spazio daresti al racconto delle notizie positive e perché?
Se fossi il Direttore di un TG o di un giornale, cercherei di dare un giusto equilibrio tra notizie positive e negative, dedicando uno spazio significativo alle prime. Credo che le notizie positive abbiano un grande valore perché possono ispirare e motivare le persone. Troppo spesso i media tendono a focalizzarsi su eventi negativi, creando un senso di sfiducia e rassegnazione. Invece, raccontare successi, innovazioni e storie di solidarietà contribuisce a costruire una visione più equilibrata della realtà, stimolando il cambiamento positivo.
Arianna Talarico, studentessa di Scienze della Comunicazione presso l'Università Insubria di Varese e tirocinante presso la nostra Associazione Culturale.
Alcuni inviti per te ed i tuoi amici:
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